Sempre più persone al mondo si dedicano anima e corpo ad alcuni degli sport e delle attività fisiche più rigeneranti in termini di crescita e sviluppo psicofisico come per esempio le arti marziali.
A tutti gli effetti possiamo dire che le arti marziali sono considerate certo e indubbiamente come uno sport, ma a differenza di alcuni altri sport in questo caso si parla di una disciplina che è in grado di infondere a chi la pratica una sorta di crescita e di evoluzione per appunto psichica oltre che fisica, perchè investe sia il corpo che la mente e porta tutti ad una migliore e maggiore consapevolezza del propri io.
Le arti marziali sono generalmente definite come sistemi di principi e strategie di pratica delle arti pensate per situazioni come l’autodifesa, le strutture militari e di polizia, la ricreazione, la crescita fisica, mentale, psicologica e spirituale e la protezione del patrimonio culturale e artistico immateriale di un paese. Le arti marziali variano nello stile e nella disciplina, sono progettate per essere strumenti pratici di autodifesa e per aiutarci a diventare persone migliori migliorando le nostre forze e imparandone di nuove. Mentre ci sono numerosi stili di arti marziali tra cui scegliere, ci sono alcune caratteristiche fondamentali che sono comuni tra le discipline.
La prima e più importante componente è un sistema di autodifesa, sia che si tratti di veri e propri scontri fisici con il nemico, sia nel caso di altre forme di allenamento, tra cui si contemplano le gare di arti marziali miste, il combattimento sportivo e il duello di strada. In questa forma di sfida l’obiettivo principale è quello di sottomettere l’avversario attraverso l’uso di tattiche superiori o di evitare di perdere contro l’avversario attraverso l’uso di tattiche superiori. Molti altri sistemi di arti marziali sono focalizzati sullo sport o sulla competizione, mentre altri sono progettati per lo sviluppo personale e la crescita personale. Questi tipi di arti marziali possono riguardare discipline come il karate, il tae kwon do, il kung fu, il kung fu kata, il judo, il kung fu kata e altre forme di sport combattivi come la scherma, la boxe, il taekwondo, il wrestling. Mentre ci sono alcune discipline che non sono progettate per il combattimento, le componenti comuni sono le stesse.
Il secondo elemento di analisi è riferito ad un metodo per sviluppare la consapevolezza di sé, la fiducia in se stessi e l’equilibrio interiore attraverso l’uso delle arti marziali. Ciò comporta l’applicazione di tecniche per migliorare vari aspetti della capacità di una persona di difendersi efficacemente contro un aggressore esterno. Comprende anche lo sviluppo delle difese e anche l’uso di armi di autodifesa e le tecniche di protezione come la risposta ad un attacco. Alcune delle tecniche di difesa più comunemente usate sono accomunate nella idea dell’utilizzo di risorse e capacità interiori per contrastare gli attacchi che avvengono all’interno di sé. Queste tecniche includono varie forme di placcaggio, lanci e agganci su dei punti di pressione all’interno del corpo. Altre pratiche, come schiaffi, colpi alla testa, ginocchia, gomiti, pugni, calci, pugni e qualsiasi altro tipo di attacco non convenzionale sono nell’ordine delle cose in questo genere di sport.
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